... È una cosa che si sta espandendo in tutto il mondo e il suo ideatore, Muhammad Yunus, ha vinto proprio quest’anno il Premio Nobel per la Pace.
Mercoledì 13 dicembre, dalle ore 22,30, faremo una festa danzante al piano superiore del bar “La Linea” (in Piazza Re Enzo).
Ad inizio serata, noi ed alcuni esponenti dell’Ass.ne Micro.Bo spiegheremo in breve cos’è il microcredito e come funziona. Subito dopo, partiranno le danze con Dj Topo (revival, trash) e Dj Ahndy (revival ’80, gothic)! Contemporaneamente, proiezioni di sexy burlesque movies anni '60!
Quindi, appuntamento mercoledì 13 dicembre, dalle ore 22,30, presso il piano superiore del bar “La Linea” in Piazza Re Enzo.
Di seguito, il volantino che distribuiremo.
HO L’IDEA MA NON HO I SOLDI…
POPLAB E MICRO.BO INIZIANO UNA COLLABORAZIONE PER SVILUPPARE
IL MICROCREDITO NEL MONDO DEI LAVORI CREATIVI
Lo sportello PopLab opera a Bologna dalla fine del 2002 al fine di offrire servizi di consulenza alla classe creativa, ovvero a quei giovani che operano o desiderano operare negli ambiti della comunicazione, del web e della cultura.
Molto spesso, chi lavora in questi settori ha bisogno di risorse economiche per avviare un progetto, per dare corpo ad un’idea, per cimentarsi in quel particolare mestiere che sta imparando.
Negli anni passati, le istituzioni pubbliche aiutavano quei tanti che utilizzano la propria creatività per lavorare. I gruppi giovanili, soprattutto se costituiti in associazione culturale, potevano infatti presentare progetti al proprio Comune e ricevere, così, dei finanziamenti; questi ultimi, seppur piccoli, davano a molti la possibilità di far partire i propri progetti.
Oggi questo non è più possibile.
Le istituzioni, infatti, tendono a concedere sempre meno finanziamenti: un po’ perché nelle casse dello Stato ci sono sempre meno soldi e un po’ perché il mondo della politica sembra esser preso da altre priorità.
Eppure, oggi per lavorare c’è bisogno di creatività. Per affrontare i cambiamenti, la società e l’economia hanno bisogno di idee innovative, cioè di creatività. La città di Bologna, infine, è sempre stata attraversata da migliaia di attività giovanili basate sulla creatività che tuttora, di anno in anno, continuano a moltiplicarsi.
Pertanto, bisogna fare qualcosa. Non si può restare soli, ognuno per conto proprio, dinanzi al mercato e ai rischi che esso comporta. Bisogna aumentare i legami, i rapporti di rete, per scambiarsi più informazioni, più idee, più socialità.
Ma, nel frattempo, chi ha un progetto, chi vuole far partire un’attività creativa, ha bisogno di soldi per iniziare. Così, PopLab darà via, all’inizio del 2007, ad un collaborazione con l’Associazione micro.Bo che, un anno fa ha avviato a Bologna un progetto di microcredito. Il microcredito consiste in piccoli prestiti bancari per coloro che, per vari motivi, non riescono a stabilire rapporti con le banche. È una forma che si sta espandendo in tutto il mondo e il suo ideatore, Muhammad Yunus, ha vinto proprio quest’anno il Premio Nobel per la Pace.
Per avere questi prestiti, non ci sarà bisogno di offrire garanzie patrimoniali ma di: a) avere in mente un progetto il più chiaro possibile b) avere un progetto che metta nelle condizioni di restituire il prestito; b) essere disposti ad elaborare insieme all’operatore di riferimento un piano di impresa, prevedendo, tra le altre cose, il numero di utenti/clienti futuri del prodotto o servizio che s’intende creare.
Tutti coloro che vogliono finanziare un progetto e ritengono di avere un’idea abbastanza chiara in mente, da gennaio 2007 possono venirci a trovare presso i nostri sportelli di Quartiere, scriverci oppure telefonarci.
PopLab
micro.Bo