Martedì 12 dicembre 2006
VAG61 - Officina dei Media Indipendenti
via Paolo Fabbri, 110 Bologna
Ore 18
Mercatino biologico
Ore 19
"Dentro - fuori" Mostra fotografica sulle istituzioni totali di Massimo Golfieri
ore 19,30
Giorgio Antonucci presenta il suo libro Diario dal manicomio (ed. Spirali,2006)
Questo libro è una testimonianza di battaglia intellettuale e pragmatica.
Giorgio Antonucci annota esperienze e vicende di persone classificate e internate dagli psichiatri come creature inferiori e racconta il suo tentativo di liberarle da una condizione di svantaggio e di prigionia. "Si tratta di un lavoro ai limiti dell'impossibile, come quello di togliere le gocce dal mare mentre i fiumi continuano a riempirlo".
"Quello che scrivo è frammentario o se si preferisce rapsodico. L'ho composto così volutamente, perchè ho pensato di lasciare l'immediatezza e la freschezza degli appunti su un taccuino".
Medico, Giorgio Antonucci, dopo aver lavorato a Cividale con Cotti e a Gorizia con Basaglia, dal 1970 al 1972 ha svolto la sua opera nei Centri di igene mentale di Reggio Emilia. Dal 1973 al 1996 ha lavorato nei manicomi di Imola. Per le attività svolte ha ricevuto riconoscimenti dal "Comitato cittadini per i diritti dell'uomo", nel 1997 a Milano e nel 2003 a Los Angeles.
Amico di poeti e scrittori, gode di grandissima stima da parte di Thomas Szasz, autore del libro Il mito della malattia mentale, uscito negli Stati Uniti nel 1961. Il 26 febbraio 2005 ha ricevuto a Los Angeles il Thomas Szasz Award e, contemporaneamente, un riconoscimento dell'assemblea legislativa della California. Sul lavoro di Antonucci è uscito a Copenaghen, nel 1989, un libro di Svend Bach, docente di letteratura italiana all'Università di Aarhus.
Ha pubblicato:I pregiudizi e la conoscenza critica alla psichiatria (1986),Il pregiudizio psichiatrico (1989),La nave del paradiso (1990), Critica al giudizio psichiatrico (1993),Delitto e castigo (1994), Contrappunti (1995), Pensieri sul suicidio (1996),Le lezioni della mia vita (1999), diveri articoli su diverse riviste e giornali.
Ore 21.30
Ass. Cult. Nuove Argonautiche e rivista ARGO
con il contributo dell'Università di Bologna - Facoltà di Lettere e Filosofia
presentano
ARGOSHOW - Voce alla Follia!
Spettacolo bio-illogico
Con la partecipazione straordinaria dell'attore Matteo Belli
Proiezione del video di D. S. Vagata e E. Di Erasmo Deep Blue Il dott. HammPappaBuona somministrerà il suo Rimedio omeopatico contro la follia L'attrice Giulia Endemini interpreterà Serena la scena scompare di Lara Lucaccioni
Il menestrello Lorenzo Franceschini canterà le poesie di Sabrina, Luca, Consuelo e di Giosuè Renato Vinay
I poeti Matteo Fantuzzi e Nader Ghazvinizadeh versificheranno la loro visione della follia
Interverrà il medico Giorgio Antonucci, ex-direttore dell'Ospedale psichiatrico Lolli di Imola
L'attore Matteo Belli chiuderà lo spettacolo con una sua performance Presenteranno il principe Zarlino e Stefania Piras
Video e audio a cura di BART
Scenografie di Giulia Ferrandi
INGRESSO LIBERO
Info: http://www.vag61.info, http://www.argonline.it, [email protected] , 339.6185682
©opyright :: Vag61
Tutti i materiali presenti sul sito sono distribuiti sotto Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0.
All content is under Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0 .
Powered by Phpeace