Vag61 al presidio contro Forza Nuova

21 dicembre 2007

Vag61 aderisce alla manifestazione contro il presidio indetto da Forza Nuova
sabato 22 dicembre al Pilastro. Riteniamo incompatibile con la nostra cultura
politica e con la nostra militanza antifascista e antirazzista che si consenta
ad un noto e dichiarato neofascista di poter liberamente alimentare la cultura
e la pratica dell'odio razziale e dello scontro di civiltà. In questo
caso, la presunta libertà di espressione si fa strumento per dare voce a chi,
facendo leva sugli appetiti razzisti e sulle paure ataviche dello straniero e
del diverso, vuole costruire un modello di società fondato
sull'esclusione, sulla disuguaglianza, sulla xenofobia e sul razzismo che
portati alle estreme conseguenze si concretizzano nell'incendio ai campi
rom e nel linciaggio di culture estranee a quella occidentale. Ma questa
sottocultura non è un fenomeno isolato: fornisce il presupposto ideologico su
cui si fonda la visione del migrante come problema di ordine pubblico e quella
che vede l'islam come il più grande pericolo per la stabilità della pax
americana. Essa è il fondamento ideologico dell'impianto istituzionale
con cui i governi italiani, di centro-destra e di centro-sinistra, hanno
ritenuto di dover regolamentare i fenomeni migratori dalla Turco- Napoletano,
alla Bossi-Fini e fino alle recentissime proposte contenute nel pacchetto Amato
sulla sicurezza. A questo si aggiungono il fanatismo e l'intolleranza
della Chiesa cattolica che, oltre a rafforzare il razzismo istituzionale,
legittimano la progressiva cattolicizzazione della sfera politica italiana,
dove i contenuti dell'agenda politica sono ormai determinati più dai
proclami papali che dagli effettivi bisogni sociali.
Non a caso la libera espressione delle idee e delle pratiche del fascismo
razzista viene legittimata in una città come Bologna, che ha fatto della
retorica della sicurezza e della legalità uno strumento di repressione delle
istanze e dei bisogni sociali.
Come Vag61 saremo presenti per ribadire che per noi la libertà di pensiero e di
circolazione non sono un problema di ordine pubblico e per ribadire il nostro
impegno per la costruzione di un modello sociale non più fondato sulla
supremazia di una cultura sulle altre, ma sul meticciato e sulla concreta ed
effettiva realizzazione delle istanze e dei bisogni sociali.

Sabato 22 Dicembre
PRESIDIO davanti al Centro Commerciale del Pilastro a partire dalle 16.30

Ci si trova prima alle 15 in via San Donato angolo via Andreini (alla COOP - bus
20-60-88-93) per organizzarsi e raggiungere insieme - con i mezzi pubblici - il
concentramento.

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