10 aprile 2011
Acqua bene comune, diversità bene comune: contaminazioni solidali

"Una vasca lunga un giorno” è un modo insolito di esprimere un gesto di solidarietà verso coloro che sono diversamente abili, verso coloro che affrontano quotidianamente enormi problemi; è un tentativo di portare avanti una riflessione comune sul tema, di attenuare, anche solo per un giorno, la differenza tra persone.

Al concetto di “diversità” cerchiamo di sostituire quello di “capacità personali”, legate a linguaggi e codici diversi, ma comprensibili e condivisibili nella relazione tra individui.

Vorremmo coinvolgere tutta la cittadinanza nell’iniziativa, invitando tutti a tuffarsi in piscina, perché si dimostri, con una semplice nuotata, il proprio interesse, la propria solidarietà, la propria condivisione.

Siamo consapevoli che questa iniziativa è assolutamente insufficiente di fronte ai tanti problemi del mondo della disabilità, ma tutto ciò deve essere uno stimolo, per rilanciare una nuova riflessione e riaffermare diritti e possibilità delle persone disabili.