Dal dopoguerra in poi l’edificio semidistrutto della ex Filanda è rimasto inutilizzato, quasi a memoria delle distruzioni compiute dalla guerra a Casalecchio di Reno. La volontà di conservare la memoria della forza distruttice delle guerre e la sensibilità di diverse Associazioni e persone singole ha permesso la realizzazione, nel corso degli anni, di attività di costruzione di una cultura di pace e di pacifica convivenza sociale. Con la crescita delle attività dedicate alla pace sono state avviate collaborazioni con enti esterni, come il Coordinamento Nazionale Enti Locali per la Pace, e sono stati costituiti Istituti di partecipazione come la Conferenza comunale permanente per la pace.

Nel 1995, sulla scia delle iniziative di solidarietà per le popolazioni dei Balcani, è nata l’Associazione “Percorsi di Pace”, che dalla sua costituzione collabora con l’Amministrazione Comunale sui temi dell’educazione alla pace. L’incontro di “Percorsi di Pace” con l’Associazione “C.D.M.P.I. - Centro di Documentazione del Manifesto Pacifista Internazionale” ha portato all’elaborazione di un progetto per la costituzione, nel territorio di Casalecchio di Reno, di un “Museo per la Pace”. In seguito tale progetto si è evoluto in un “Centro di Documentazione per la Pace” che affiancasse, alle finalità di conservazione e di valorizzazione, anche quelle di progettazione e di studio sull’educazione alla pace. L’Amministrazione Comunale, condividendo fortemente le finalità e le motivazioni del progetto presentato da “Percorsi di Pace” e dal C.D.M.P.I., ritenne importante per la cittadinanza che il Centro per la Pace fosse un servizio comunale, da gestirsi con la fondamentale collaborazione delle realità non profit del territorio.

Iniziò dunque la ricerca di spazi idonei alla realizzazione del Centro. La scelta cadde sull’edificio della ex Filanda non solo perché adeguato per collocazione e ampiezza, ma soprattutto in quanto monumento alle ferite subite dalla città durante l’ultima guerra e luogo simbolo dell’industria e del lavoro a Casalecchio di Reno. La funzione vitale svolta dal canale di Reno nei confronti della Filanda, poi, rimanda alla funzione cardine delle risorse naturali, e in particolar modo dell’acqua, nella creazione e nello sconvolgimento degli equilibri economici e sociali del mondo. La “Casa per la Pace - La Filanda” sarà un laboratorio di idee e progetti, centro di elaborazione e diffusione di iniziative sulla pace e la non violenza.